
"Hillbilly Elegy" è l'autobiografia di J.D. Vance che racconta la sua crescita in una famiglia povera e operaia degli Appalachi in Ohio. Il libro esplora i temi della povertà, della disfunzione familiare e del declino culturale, ripercorrendo il viaggio dell'autore da un'infanzia travagliata fino alla laurea in legge a Yale. È una potente riflessione sulla mobilità sociale e sulle sfide che la classe operaia bianca americana deve affrontare.
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