"Anhelli" è un'opera poetica di Juliusz Słowacki, scritta nel 1838. La storia racconta di un gruppo di esuli polacchi che fuggono dalla Siberia in cerca di libertà e indipendenza dall'Impero russo. L'opera è caratterizzata da un tono cupo che incornicia una rappresentazione epica dei rifugiati e delle loro sofferenze.