"Proiezioni" è un racconto di Stefan Grabinski, pubblicato nel 1923. Il racconto narra la storia di un giovane artista che inizia a vedere strane proiezioni intorno a sé. Queste proiezioni mostrano immagini di tombe, scheletri e altre scene lugubri. L'artista comincia a sprofondare sottilmente nella sua stessa follia e i suoi dipinti diventano sempre più spaventosi e oscuri. La storia esplora il tema dell'arte e dell'immaginazione, nonché il tema del potere distruttivo della paura.